Il segnalante è consapevole delle responsabilità civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione o uso di atti falsi e/o calunnia e/o diffamazione, anche ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000.
Inoltre, di seguito viene informato, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR), di come vengono trattati i suoi dati personali inseriti nella presente segnalazione che verrà recapitata e gestita dal Responsabile della Gestione delle Segnalazioni con la garanzia di estrema riservatezza, ai sensi del D.L. 231/2001 e della L. 179/2017.
1. Natura e tipologia dei dati trattati
I dati eventualmente forniti, in caso di segnalazione non riservata (nome, cognome, telefono e mail), sono “dati personali” ai sensi dell’art. 4, n. 1.
2. Finalità del trattamento (art. 13, comma 1, lettera c)
I suoi dati sono raccolti e successivamente trattati per la gestione delle sue segnalazioni al Responsabile della Gestione delle Segnalazioni, ai sensi del D.L. 231/2001 e della L. 179/2017.
Il trattamento per tale finalità è lecito ai sensi dell’art.6, comma 1, lettere c ed f, ovvero riguarda:
c) l'adempimento di obblighi legali a cui è soggetto il titolare del trattamento
f) l'interesse legittimo del titolare del trattamento, per poter gestire prontamente situazioni di pericolo che possano arrecare danno all’organizzazione e ad altri soggetti.
3. Modalità del trattamento
Il trattamento sarà svolto in forma automatizzata e manuale, con modalità e strumenti volti a garantire la massima sicurezza e riservatezza, ad opera di soggetti di ciò appositamente incaricati.
4. Soggetti destinatari dei dati personali (art. 13, comma 1, lettera e)
Potranno trattare i suoi dati personali i seguenti soggetti, in qualità di responsabili esterni, ai sensi dell’art. 28, oppure di persone fisiche che agiscono sotto l’autorità del Titolare, ai sensi dell’art. 29:
persone che fanno parte del Responsabile della Gestione delle Segnalazioni e che provvederanno a gestire la sua segnalazione
soggetto che fornisce in modalità SaaS la soluzione adottata per gestire le segnalazioni; si noti che il fornitore della soluzione tratta i dati solo per conservarli e proteggerli e non può in alcun modo accedervi in quanto il database, dove sono archiviate le pratiche relative alle segnalazioni ricevute, è criptato e la chiave di decodifica è in possesso del solo titolare del trattamento.
5. Trasferimento dei dati all’estero (art. 13, comma 1, lettera f)
I suoi dati saranno trattati nel territorio italiano o all’interno dell’Unione Europea.
6. Periodo di conservazione dei dati (art. 13, comma 2, lettera a)
Le segnalazioni saranno conservate per il tempo necessario alla loro gestione, e successivamente per un periodo di 10 anni.
7. Diritti dell’interessato (art. 13, comma 2, lettere b), c) e d)
In qualità di interessato, ha diritto di chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali (art. 15) e la rettifica (art. 16) o la cancellazione degli stessi (art. 17) o la limitazione del trattamento dei dati che lo riguardano (art. 18) o di opporsi al loro trattamento (art. 21) oltre al diritto alla portabilità dei dati (art. 20); inoltre ha diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante (art.77).
8. Natura del conferimento (art. 13, comma 2, lettera e)
Il conferimento dei dati è facoltativo: la segnalazione può essere inserita anche in maniera anonima.
9. Esistenza di un processo di profilazione (art. 13, comma 2, lettera f)
Non ci sono processi decisionali automatizzati basati sui suoi dati, compresa la profilazione, di cui all’art.22.
10. Riferimento normativo
Il Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR) è consultabile al link www.garanteprivacy.it/regolamentoue
11. Informazioni sul Titolare (art. 13, comma 1, lettera a)
Il soggetto “titolare” del trattamento dei suoi dati è la società << Istituto delle Figlie di S. Maria della Divina Provvidenza >> che può essere contattata via mail all'indirizzo guanella@segnalazionidpo.it